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rito sia alle esigenze individualmente espresse, sia alla salute di tutti nelle comunità di
appartenenza.
Tali obiettivi richiedono che la “cura dell’organizzazione che cura” si alimenti del “pren-
dersi cura del personale” in armonia con il compito istituzionale del “prendersi cura dei
cittadini” che si rivolgono all’Azienda sanitaria.
Una gestione delle risorse umane attenta e consapevole può influenzare ampiamente la
qualità dei servizi e delle prestazioni erogate, oltre alla qualità della vita lavorativa degli
erogatori.
I Servizi di Psicologia possono rappresentare una importante risorsa in alcune fasi dello
sviluppo organizzativo, in particolare nelle attività di:
- selezione delle risorse umane;
- mobilità interna, attraverso l’utilizzo di strumenti di valutazione delle competenze
e del potenziale;
- bilancio di competenze;
- valutazione delle prestazioni finalizzata alla razionalizzazione del sistema incen-
tivi;
- valorizzazione delle pari opportunità;
- riconoscimenti economici/non economici.
Lo sviluppo organizzativo si realizza attraverso una pluralità di azioni quali:
- la predisposizione di specifiche iniziative formative sullo Sviluppo delle Risorse uma-
ne per allineare il capitale umano e le competenze (in quantità e qualità) alle strategie
aziendali;
- riunioni formative per la condivisione di obiettivi, budget, attività clinico assistenziali
e organizzative;
- il curare l’accoglienza e l’inserimento del personale di nuova acquisizione;
- contribuire, nella logica dell’Accreditamento, a disegnare i processi organizzativi e
specificare le competenze professionali e responsabilità (valorizzando il doppio ruolo
della Dirigenza, professionale e manageriale);
- contribuire alla gestione del turnover e dei percorsi di carriera, cercando di far emerge-
re e sviluppare le potenzialità interne;
- favorire l’attenzione alla specificità del lavoro pubblico al femminile (le azioni positi-
ve per le dipendenti possono essere volte sia alla conciliazione della vita professionale
e familiare -individuando azioni atte a sostenere la cura ed assistenza dei propri figli
o dei genitori anziani, una nuova attenzione alla maternità, una maggiore flessibilità
dell’orario di lavoro-, sia la mobilità interna e gli sviluppi di carriera);
- attenzione al sistema di Valutazione e sistema Premiante (attraverso la revisione del si-
stema di valutazione permanente, la valorizzazione della valutazione sia professionale-
comportamentale, sia gestionale-manageriale, da correlare agli obiettivi di Budget; in
cui il confronto ed il benchmarking con le altre Aziende sanitarie sia il misuratore);
- favorire trasparenza, conoscenza ed equità (una delle dimensioni che maggiormente
contribuisce a determinare la percezione complessiva di Benessere organizzativo) sul
fronte sia delle retribuzioni e degli incentivi (fondi, progetti, attività, ecc.) sia della
valorizzazione della produttività e dell’eccellenza professionale;
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