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Esperienze e contributi degli psicologi sanitari

AREA SVILUPPO

INDAGINE SUL DISAGIO GIOVANILE E DESCRIZIONE DEI BISOGNI NEGLI ADOLESCENTI LUCANI DEL METAPONTINO E DEL BASSO SINNI.

Ricerca  presentata al VI European Congress of Psychology , Roma 4 - 9 luglio 1999.
M.F. Garambone*, S.Gentile*,  M.S.Elisabetta Boccardi**
E-mail: sgentile@heraclea.it

1° parte

PREMESSA

Oggi, da più parti si condivide lâanalisi che i giovani attraversano una fase di disagio, caratterizzato da una forte indeterminazione psichica, la quale, insieme alle altre cause sociali ed economiche, crea nei ragazzi una dimensione completamente defuturizzata.

MOTIVAZIONI DELLA RICERCA

Lâipotesi da cui partiamo è che la situazione degli adolescenti dei piccoli centri considerati sia ancora più gravosa, a causa delle precarie condizioni socio-economiche, delle scarse opportunità occupazionali e della carenza di una serie di agenzie educative, ricreative e scolastiche.

FINALITA'

Il lavoro è parte integrante del CIC (Centro di Informazione e Consulenza) e precisamente dello spazio dedicato allâosservatorio, finalizzato al monitoraggio dei bisogni e delle caratteristiche della popolazione studentesca, alla progettazione e alla valutazione degli interventi.
La presente indagine si pone le stesse finalità educative della scuola, tenendo fede al dettato legislativo, il quale precisa che le attività del CIC  ãcome attività scolastiche sono da riferirsi agli obiettivi primari della scuola. Sono quindi attività che devono cercare prioritariamente di far funzionare meglio la scuola. Non è possibile prevenire il disagio se si dimentica di promuovere il benessere scolasticoä ( C.M. n° 120/949).
Allo stesso modo non è possibile promuovere benessere sociale senza individuare e prevenire il malessere diffuso tra i giovani.
La nostra ricerca rientra in queste finalità generali e pertanto i risultati verranno utilizzati per organizzare interventi nellâambito dei contesti formativi, per determinare un potenziamento delle capacità del singolo e per offrire uno stimolo allâingegno e alle responsabilità dei ragazzi.
 

METODOLOGIA E STRUMENTI
Riferendoci agli strumenti specifici della ricerca-intervento, abbiamo elaborato una scheda di rilevazione, la cui metodologia risponde al seguente schema:

a) percezione del problema                                                 b) costruzione dello strumento per la  percezione del problema
c) raccolta dati/informazioni                                                d) analisi dei dati
e) ipotesi dâintervento                                                         f) pianificazione degli interventi
g) organizzazione degli interventi                                         h) attuazione degli interventi

Per motivi di spazio, il testo intero del questionario non è stato incluso, sarà consultabile dagli interessati contattando direttamente le autrici le autrici.

I BISOGNI DELL'UTENZA

· Cause
 I bisogni della nostra utenza scaturiscono da diversi fattori:

1) realtà socio-economica di provenienza
2) attuale periodo storico
3) fase adolescenziale e psicologia individuale
 
 

1  - Realtà economico-sociale di provenienza
 Il territorio da noi considerato comprende i seguenti paesi della fascia del Metapontino e del Basso Sinni (provincia di Matera): Policoro, Scanzano J., MontalbanoJ., Pisticci, Nova Siri, Tursi, Colobraro, Rotondella e Valsinni.
Le attività socio-economiche prevalenti del comprensorio sono lâagricoltura e il turismo, anche se negli ultimi anni si registra un decremento dellâagricoltura e un certo avanzamento del terziario e un difficile decollo della reindustrializzazione. Per quanto riguarda il turismo, le notevoli potenzialità non sono adeguatamente sfruttate.
La popolazione residente risulta essere distribuita tra comuni di media grandezza e comuni di piccole dimensioni.

- La nostra realtà, dal punto di vista sociale, è caratterizzata da:

a) scarsezza di opportunità economiche:   

- crisi dell'agricoltura
- fermi i progetti di reindustrializzazione

- non del tutto sfruttate le potenzialità turistiche

b) diffusione della criminalità economica e organizzata di tipo mafioso:                     

- uso e spaccio di droga
- delinquenza mobile proveniente da Puglia e Calabria
- diffusione di una mentalità criminale
- organizzazione del crimine
- diffusione della delinquenza minorile

Conseguenze

SUL PIANO ECONOMICO-SOCIALE: 
- alto tasso di disoccupazione
- drammatica ricerca del primo posto di lavoro soprattutto per   diplomati e laureati

SUL PIANO DELLO SVILUPPO
DELLA PERSONALITÀ GIOVANILE:

· Dimensione defuturizzata
- incertezza verso il futuro
- mancanza di ingegno, responsabilità, autoimprenditorialità
- diffusione della rassegnazione, passività e sfiducia
- eliminazione del progetto di "sé" dal futuro
 

2 - Attuale periodo storico

Particolare momento storico caratterizzato da: 

· crisi delle istituzioni
· crisi della politica
· mancanza di punti di riferimento
· mancanza di memoria storica
· caduta di valori e ideali
· filosofia dell'apparire e della esteriorità
· diffusione a più livelli della illegalità
· incertezza economica

3 - Fase adolescenziale e psicologia individuale
 Lâadolescente è un individuo in formazione, che ha bisogno del supporto relazionale degli adulti. Lâadolescenza è come una seconda nascita, un momento magico in cui il giovane si sente un soggetto che deve dire la sua, ovvero lâadolescenza è lâetà della filosofia (da dove veniamo, chi siamo, dove andiamo).
 Gli adolescenti vivono la loro età in modo estremamente serio e inquietante: scoprono una  capacità di impadronirsi di un  processo cognitivo  e perciò rivendicano una propria autonomia di giudizio.
 

VISSUTO
DELL'ADOLESCENTE: 
· costruisce una propria visione del mondo

· mette in atto una ribellione, segreta al mondo degli adulti, perché vuole essere un creatore
· con la ribellione deve convincere i suoi genitori e se stesso che non ha più bisogno di loro
· svaluta i genitori, ma non li distrugge in quanto modello
· si sente  autonomo nei confronti dei genitori ma comunque resta ancora dipendente dalla famiglia
 

l'adolescente vive pertanto un alternativa paradossale:
-  deve rompere con i genitori per scoprire le sue identificazioni di adulto
-  non può ritrovare le basi della sua identità se non attraverso l'iscrizione nel romanzo  familiare

 

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